Esperti di cinema, arte e comunicazione si uniscono per valutare l'autorialità italiana
Il Briganti Film Festival 2025 presenta una giuria tecnica composta da cinque personalità di spicco del panorama cinematografico e culturale italiano, affiancata da una rappresentante della comunità locale. Insieme, garantiscono una valutazione completa delle opere in concorso, unendo competenza professionale e sensibilità territoriale nel riconoscimento dell'autorialità cinematografica.
Vice Presidente di Women in Film, Television & Media Italia e Vice Presidente Global Content Distribution per Paramount, porta la sua esperienza internazionale maturata presso Major Studios come CBS Television, Miramax e Metro Goldwyn Mayer. La sua formazione in arte-terapia aggiunge una dimensione multidisciplinare alla valutazione delle opere.
Porta la voce della critica specializzata. Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema presso La Sapienza, è giornalista multimediale che collabora con realtà editoriali nazionali, offrendo una prospettiva analitica approfondita sul linguaggio cinematografico.
Direttrice del Centro Poliartistico Imperium Artis e socia dell'Unione Europea Esperti d'Arte, unisce competenze di direttrice della fotografia all'esperienza nell'analisi di opere d'arte di maestri come Picasso e Canaletto, garantendo una valutazione tecnica e artistica di alto livello.
Rappresenta il mondo del casting, avendo collaborato con Paolo Taviani, Valeria Golino, Michele Riondino e Niccolò Ammaniti. La sua sensibilità alle arti performative e la formazione DAMS la rendono particolarmente attenta alla ricerca di autenticità interpretativa.
Esperta in comunicazione cinematografica con oltre dieci anni di esperienza in festival e rassegne, completa il panel tecnico con la sua competenza nella progettazione culturale e nell'analisi drammaturgica come ghostwriter specializzata.
Presidente della Giuria Popolare, rappresenta l'anima territoriale del festival. Impiegata presso l'Ufficio dei Salvacondotti del Cammino dei Briganti, incarna la voce autentica di Sante Marie, arricchendo la valutazione con la sensibilità verso le tradizioni locali che il festival celebra.
